CHI SIAMO

Giovanni Giambrone

Osteopata ROI - Fisioterapeuta

Marco Bivignanelli

Massofisioterapeuta - Scienza dello sport


Filosofia Vertex

Il percorso di studio e di lavoro di Giovanni e Marco dimostra la volontà di crescita in un settore nuovo in Italia in cui si sono affermati, portandoli nel corso degli anni a collaborare efficacemente con medici di base, ortopedici, medici sportivi, preparatori atletici ed allenatori.  
CentroVertex nasce quindi dall'ambizione e dalla qualificata competenza di un’equipe multidisciplinare specializzata nel settore riabilitativo e sportivo, impegnata nella progettazione e realizzazione di un centro innovativo e altamente specializzato in fisioterapia, posturologia, biomeccanica e osteopatia, avvalendosi di strumenti di ultima generazione.

La fisioterapia per Giovanni e Marco non può più rappresentare solo un rimedio ad un danno strutturale affrontato unicamente nello specifico e risolto con una sequenza di interventi prestabiliti ma deve mirare a massimizzare le competenze globali strutturali, fisiche ed emotive del paziente progettando interventi altamente personalizzati alle competenze ed esigenze individuali.
Il CentroVertex include la fisioterapia rivolta alla prevenzione nella propria strategia operativa, potenziando e migliorando la condizione fisica globale del paziente. Oltre alla cura e alla prevenzione la strategia del CentroVertex include anche il mantenimento, chiave di lettura altrettanto innovativa del settore della fisioterapia. 

L'obiettivo del Centro Vertex è inoltre quello di integrare le competenze fisioterapiche con la professionalità di altre figure specializzate in differenti rami medici abbracciando così la filosofia moderna che non valuta più il paziente in maniera settoriale, ma nella sua globalità: un sistema complesso composto da sottosistemi tra loro correlati.
Osteopata, fisioterapisti, reumatologo, fisiatra, nutrizionista e ortopedici sono presenti sul campo per realizzare un'analisi completa e per progettare una strategia personalizzata che tenga conto della soggettività del paziente, dei fattori patologici visibili, potenziali e correlati.